Vi invito, amici scrittori, a
fare una ricerca sull’Egungun.
Questa maschera ancestrale
potrebbe stimolare la vostra fantasia e portarvi a riflettere.
Le maschere engungun mostrano la
potenza degli antenati e ricodano che alla morte, solo il corpo muore perché lo
spirito è immortale. I morti non sono morti e ritornano nell'Egungun. Cercate di scoprire come.
Secondo una leggenda antica e
lontana, il dio Amayegun insegnò agli uomini a fabbricare e utilizzare costumi
e maschere per raggirare la morte.
Scoprite da voi chi è l’Egungun
o, se lo avete già “conosciuto”, studiatene più dettagliatamente il rito, vi
servirà per capire cosa deve imparare lo scrittore per creare i suoi
personaggi.
Nella nostra lingua italiana i
concetti di maschera, di persona e, successivamente, di personaggio sono
strettamente collegati.
Maschera è un vocabolo d’incerta
etimologia ed ha assonanza con il logobardo ma
scam cioè strega.
In latino, persona ha indicato
la maschera dell’attore. L’origine etrusca di questo vocabolo è rapportabile al
contatto artistico tra Etruschi e Romani.
Perché le persone diventassero
personaggi, nella lingua italiana, bisogna arrivare, attraverso la Francia, al
XIII secolo.
Anche oggi, il principale significato
di personaggio è quello di persona la cui vita diventa un racconto.
Certo è che ci sono personaggi
di cui ricordiamo tutto anche se dimentichiamo il titolo del libro o il nome dell’autore.
Ci sono personaggi resi
memorabili dalla combinazione perfetta di usuale e inusuale.
L’equilibrio tra umano e divino
rende reale, e amato, il personaggio.
Lo scrittore che ha dato vita a
un personaggio immortale ha colto un segreto. Un personaggio deve somigliare a
una persona vera e quindi essere multisfaccettato o almeno avere un
chiaroscuro.
Esistono gli archetipi a cui chi
scrive può e deve fare riferimento per creare immadesimazione da parte del
lettore.
Gli archetipi sono i nostri
modelli.
Il concetto di archetipo si
incontra in letteratura, nell'ambito della narratologia. L’archetipo dell'eroe
è considerato generalmente un concetto chiave nel racconto.
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